Autodromo di Vallelunga
29/10/2024 2024-10-29 16:10Autodromo di Vallelunga
Autodromo di Vallelunga
"Piero Taruffi"
L’Autodromo “Piero Taruffi” di Vallelunga ha le sue origini nei primi anni ’50 grazie alla trasformazione di un precedente ippodromo, seguita poi dall’apertura della prima scuola di pilotaggio italiana nel 1957 con il contributo di piloti celebri quali il campione di F1 Nino Farina, Attilio Giannini e Luigi Musso.
Dagli anni ’70 il circuito inizia a comparire sempre più spesso come ritrovo per il gotha dell’automobilismo mondiale, aggiornandosi a più riprese fino al layout corrente di 4.085 m, assieme alla contestuale nascita di un modernissimo centro per la guida sicura, equipaggiato delle più moderne tecnologie per la simulazione di condizioni di guida avverse.
La configurazione del circuito presenta 13 curve, sia a sinistra che a destra, con un dislivello di 16 metri che aggiunge ulteriore sfida ai piloti. Tra le curve più celebri spicca la "Curva Campagnano", una piega a destra che richiede precisione e controllo, e la "Curva di Vallelunga", una sequenza di curve che mette alla prova l'abilità di chi guida.
L'Autodromo di Vallelunga è conosciuto anche per il suo rettilineo principale, lungo circa 1.200 metri, dove i piloti possono raggiungere velocità elevate, creando opportunità per sorpassi audaci. La pista è dotata di ampie zone di fuga, migliorando la sicurezza durante le competizioni. Inoltre, il circuito è attrezzato con strutture moderne, tra cui box, paddock e tribune, che garantiscono un'esperienza confortevole sia per i piloti che per il pubblico.
Scheda tecnica
Autodromo di riferimento per gli appassionati del Centro Italia, il Circuito Internazionale di Vallelunga offre eccellenti parametri di sicurezza e richiede una guida altamente tecnica.
Lunghezza | 4085 m |
Larghezza media | 11 m |
Rettilineo | 550 m |
Curve a destra | 7 |
Curve a sinistra | 3 |
Senso di marcia | Orario |