Vieni con noi in circuito! Sali sulla tua monoposto preferita
25/10/2022 2022-10-26 15:34Vieni con noi in circuito! Sali sulla tua monoposto preferita
5 UTILI CONSIGLI PRIMA DI SALIRE A BORDO
ร ovviamente il nostro modo di vedere, dove ognuno puรฒ aggiungere le proprie esperienze di guida pregresse, ma che secondo noi formano un poโ una check-list obbligatoria prima dello start, quasi come fanno tutti i piloti di aerei prima del decollo.
Controlli che servono per la nostra e altrui sicurezza, per non incappare in drastiche uscite di strada, oppure banali fermate ai box. Infatti queste piccole ma fondamentali regole vengono svolte, prima di entrare in circuito anche dai piloti con esperienza, dai quei campioni del volante che vediamo in TV nelle competizioni, i quali devono necessariamente svolgere questi controlli con i loro meccanici sulla propria vettura prima di ogni turno in pista oppure prima di entrare in prova speciale.
Giร , perchรฉ noi di Esperienze in Pista realizziamo tests con auto da Rally, affiancando il pilota ad un nostro istruttore di guida che simulerร il lavoro del navigatore, realizzando insieme a voi la check-list di controllo della vettura oltre a fornirvi le informazioni su road-book e le note della prova speciale da affrontare.
1. LE PRESSIONI DEGLI PNEUMATICI
2. DURANTE IL PRIMO GIRO BISOGNA VERIFICARE LโEFFICIENZA DEI FRENI
Se non siete pratici della frenata con il piede sinistro mentre contemporanemente spingete con il destro il pedale del gas, potete accelerare e poi decelerare spingendo forte sul pedale del freno per capire quanto e se i freni sono efficienti. Arrivati alla prima curva evitate brusche frenate in prossimitร della staccata, per non spiattellare le gomme.
3. COME SI AFFRONTANO LE CURVE
Il pilota deve conoscere il tracciato dove si svolge la gara oppure il test, quindi se il pilota non conosce le curve del percorso difficilmente potrร sapere nei primi giri come impostare le traiettorie. ร impensabile pensare di entrare nei circuiti come Vallelunga, Mugello, Imola, oppure Monza solo per citarne alcuni e sapere dove mettere le ruote senza la profonda conoscenza del percorso. Per non rischiare di effettuare manovre errate durante i primi metri in pista il pilota deve memorizzare al meglio il tracciato.
Molto utile รจ il briefing dei nostri istruttori di Esperienze in Pista, che oltre a darvi le spiegazioni sulle caratteristiche principali della vettura vi forniranno tutte le informazioni su quante curve รจ composto il tracciato e quali sono le traiettorie da impostare, a quali velocitร si arriva nei rettilinei e con quali marce vanno affrontati i tratti piรน salienti. Inoltre vi daranno consigli sullโutilizzo dellโacceleratore in uscita di curva e dove bisogna iniziare a frenare in staccata. Infatti lโacceleratore, sulle monoposto moderne รจ un pedale molto sottile e la leva รจ molto piccola, serve molta pratica per gestire lโacceleratore del pedale che passa da una posizione on ad una posizione off, quindi gas aperto oppure gas chiuso. Le vetture a ruote scoperte come le nostre monoposto di Formula Abarth hanno una scocca in fibra di carbonio molto stretta e lunga, la pedaliera dunque presenta 3 pedali piccoli e lunghi, con un pedale frizione distanziato sulla destra e che servirร solo per partire, mentre vicinissimi sono il freno e lโacceleratore. Questi due pedali vengono messi appunto molto vicini per dare la possibilitร al pilota di poter alzare il regime di giri del motore durante la frenata e la scalata delle marce.4. IL CONTAGIRI, LA GESTIONE DEL MOTORE IN ACCELERAZIONE E IN SCALATA
5. COME SI AFFRONTA UNA STACCATA
In tutti i circuiti ci sono i cartelli distanziometrici in prossimitร delle curve. Questi cartelli sono molto utili perchรจ indicano al pilota la distanza che rimane per affrontare la curva. Le indicazioni riportano solitamente i 200, 150, 100 e 50 metri.
Il consiglio รจ quello di cercare di iniziare a rallentare la vettura in staccata sempre agli stessi metri, iniziando dai 200 oppure 150 metri, poi in maniera graduale giro dopo giro ci si avvicinerร di piรน ai 50 metri. Molti piloti senza esperienza nei primi giri cercano di rallentare scalando le marce a 200 metri dopo lunghi rettilinei e usano invece i freni surriscaldando lโimpianto frenante nei tratti medio-lenti del tracciato. Cosรฌ facendo si ha la sensazione di essere veloci, ma il riscontro cronometrico sarร pessimo. Bisogna prendere il giusto ritmo, non farsi โguidareโ dal mezzo meccanico, bensรฌ il contrario.La giusta tecnica รจ quella di arrivare in prossimitร delle curve, anche dopo lunghi rettifili, usando prima il freno per rallentare la vettura e successivamente scalare marcia in maniera graduale. ร impensabile arrivare alla fine del rettilineo di Monza alla prima variante a 280 km/h ed inserire una marcia inferiore senza aver rallentato prima lโauto con i freni. In Italia abbiamo i circuiti piรน belli e storici al Mondo, dove le qualitร del pilota possono essere esaltate al massimo. Nelle piste come Imola e Mugello con sali e scendi incredibili non si raggiungono solo velocitร di punta elevate, ma si รจ spesso in contropendenza e bisogna saper gestire il volante in situazioni fuori dal comune.