ESPERIENZE IN PISTA SU FORMULA, SUPERCAR, TCR E RALLY
CORSI DI GUIDA SICURA PER PRIVATI E AZIENDE
EVENTI CORPORATE IN PISTA
NOVITÀ: AMICI IN PISTA SU FORMULA F4 O RALLY
Campionato formula 1 Diventa Pilota

L’evoluzione del volante in Formula 1 – Reinventing the wheel?

Alpine_F1_steering_wheel

L’evoluzione del volante in Formula 1 – Reinventing the wheel?

REINVENTARE LA RUOTA (DEL VOLANTE)

Dopo la teoria è sempre emozionante passare alla pratica e, una volta letto questo articolo, vi invitiamo a mettere in atto quanto appreso con uno dei nostri corsi Formula per diventare pilota: https://www.esperienzeinpista.it/categoria-prodotto/diventa-pilota/

Torniamo a noi: da sempre la Formula 1 è ambiente per la sperimentazione di nuove tecnologie: oggi ci concentriamo su uno degli elementi più soggetti a evoluzione nell'"interfaccia pilota", il volante. Se fino agli anni '70 questo elemento era rimasto invariato (riducendosi solo di diametro e utilizzando prima pelle e poi materiali scamosciati per l'impugnatura), con i primordi dell'elettronica il volante iniziò a diventare centro di altre funzioni per il pilota.

Al termine di questo focus, sentirete un brivido nel vedere un pilota di F1 inviperito lanciare via il suo volante da oltre 50.000 € dopo un incidente o una sessione poco convincente.

Il cockpit di una splendida Ferrari 312T, con l'interruttore motore sulla razza destra del volante

SAFETY FIRST

I primi dispositivi a essere installati sul volante furono infatti interruttori di sicurezza per spegnere il motore in caso di blocco del cavo dell'acceleratore. Fu poi la volta dei primi volanti a impugnatura sagomata specificatamente per il pilota, ma la limitata tecnologia onboard delle monoposto limitava il numero di funzioni controllabili direttamente dal pilota (la famosa "vite a cavalli" per regolare per esempio la pressione di sovralimentazione era per esempio installata nel cockpit). Fu con l'avvento dell'elettronica e specialmente dei primi cambi con comandi al volante che un elemento all'apparenza semplice si popolò gradualmente di sempre più funzioni.

Il volante di una F1 dell'ultima generazione, buona parte dello spazio è dominata da un moderno display LCD

UN COMPUTER "PALMARE"

Il moderno volante di Formula 1 è prima di tutto il centro di raccolta di buona parte delle informazioni per il pilota. Grazie a un collegamento CAN-BUS integrato nel meccanismo di sgancio rapido del volante, il grande display LCD è in grado di fornire al pilota una pletora di dati su oltre 100 pagine diverse, dalle temperature di esercizio ai riferimenti cronometrici, passando per marcia inserita, giri motore e così via. Il tutto è liberamente configurabile ogni gara da parte del team su richiesta del pilota, per il quale il volante viene realizzato con dei calchi specifici alla forma delle mani per assicurare un "fit" perfetto.

REGOLAZIONI A 300 ALL'ORA

I dati che il pilota riceve vengono poi usati per le comunicazioni con i box, ma soprattutto per consentire al pilota di azionare i comandi situati sul volante. Primi tra tutti quelli del cambio sequenziale, con i famosi "paddles" sul retro, ma anche la frizione a mano per la partenza.

Il pilota altera anche numerosi aspetti della vettura "al volo" con numerosi interventi sui comandi nel corso di un singolo giro (contrariamente a quanto si possa pensare, è nei momenti di rettilineo a piena velocità che un pilota spesso altera la posizione dei vari componenti del volante).

Questi possono essere, solo per elencarne alcuni nel caso specifico di questo volante Mercedes AMG F1:

  • funzioni "N" (folle) e "PL" (limitatore box), così come il "PC" (pit confirm, per confermare al team la chiamata per il pit-stop)
  • "talk", ovvero la radio a due vie con l'ingegnere di pista;
  • bilanciamento e migrazione dei freni (i due rotori durati ai lati del display);
  • settaggi motore (HPP, cosa che ha subito più volte modifiche di regolamento per consentire o meno al pilota di alterare la mappa motore);
  • "diff entry/exit" (settaggi del differenziale per l'ingresso e l'uscita di curva, i due rotori rosso e blu che il pilota può facilmente azionare col pollice sopra le impugnature);
  • il rotore viola centrale che seleziona diverse modalità del volante, per cancellare eventuali messaggi di errore, selezionare la modalità gomme slick/da bagnato, quella "di carica" per il massimo recupero di energia prima di un giro di qualifica ecc;
  • +1/+10, per impostare codici di default o settare altre funzioni della vettura.

Ciò ci mostra che - pur essendo da anni la F1 priva di assistenze al pilota come il traction control, l'ABS, sospensioni elettroniche e così via, il volante è divenuto ancor più lo strumento con cui il pilota può, in relativa autonomia, cucire l'auto alle proprie preferenze in ogni fase della conduzione della monoposto.

Volete anche voi mettere tutto questo in pratica? Scoprite i corsi per monoposto della nostra scuderia, dove potrete stringere in mano il volante di una vera vettura da corsa Formula 4 per un'emozionante sessione di guida in pista!

Select the fields to be shown. Others will be hidden. Drag and drop to rearrange the order.
  • Image
  • Price
  • Add to cart
  • Marca
  • Modello
  • Motore
  • Cilindrata
  • Potenza
  • Velocità Massima
  • Accelerazione
Click outside to hide the comparison bar
Compare